Beatrice Di Rorai (Madre Lorenza) nacque a Loreo, in provincia di Rovigo e diocesi di Chioggia, il 9 luglio 1890.
Nel 1900 si trasferì con la famiglia a Cavarzere (Venezia).
Nel 1913 entrò in un Istituto di clausura, con l’aiuto e la direzione spirituale di Padre Mario Venturini.
Ma i sacrifici della vita claustrale fiaccarono le sue deboli forze ed ella, già vicina alla professione religiosa, dovette suo malgrado tornare in famiglia: era il 4 luglio del 1916.
Venne a sapere dell’ideale che don Mario Venturini, suo direttore spirituale, desiderava realizzare, cioè un gruppo di consacrati, denominato Opera, che si occupasse del bene dei sacerdoti.
Così lei mise per questo a disposizione la sua formazione religiosa, il suo lavoro e l’intera sua vita, dando un fondamentale contributo nella stesura delle Regole, nella formazione alla vita religiosa, nel sostegno con la preghiera e con i mezzi materiali.
Pochi mesi dopo la fondazione dell’Istituto femminile, l’8 dicembre del 1929, Madre Lorenza fu colpita da una malattia incurabile e il 14 luglio 1930 moriva santamente a Trento, lasciando alle sue figlie spirituali esempi di grande virtù.
Queste donne sono le figlie del Cuore di Gesù.